Alle battute finali il protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Istruzione e i Sindacati per la ripartenza della scuola a settembre: presidio sanitario e sostegno psicologico in ogni istituto.
Il 14 settembre resta la data 0 zero per l’inizio del nuovo anno scolastico e le linee guida redatte dal MIUR nelle scorse settimane iniziano a prendere forma, delineando il profilo della scuola che sarà. Prima novità, legata alla gestione dell’emergenza Covid, sarà il presidio sanitario che dovrà essere allestito in ogni istituto, con medico “competente che effettui il servizio di sorveglianza”.
Al via anche il sostegno psicologico per aiutare gli studenti a fronteggiare «situazioni di insicurezza, stress, ansia dovuta ad eccessiva responsabilità o timore di contagio». Il servizio “sarà coordinato dagli Uffici Scolastici Regionali e dagli Ordini degli Psicologi regionali; nei casi in cui i lavoratori siano stati precedentemente contagiati o abbiano vissuto in stretto contatto con soggetti contagiati, potranno essere sottoposti a colloquio psicologico preventivo al rientro in presenza”.
La bozza prevede inoltre l’obbligo di misurazione della temperatura a tutto il personale prima dell’ingresso. E “se la temperatura misurata risulterà superiore ai 37,5°, non sarà consentito l’accesso a scuola”. Dovranno inoltre essere effettuati “test sierologici per tutto il personale scolastico e test a campione per la popolazione studentesca, da effettuare con cadenza periodica”.