Si chiama Zensisterskitchen ed è la creatura nata dalla passione per il cibo di Sara e Chiara Zentile: Sara giornalista e Chiara interprete. Insieme hanno deciso di far partire, in tempo di pandemia, un progetto originale e gustoso. “Una sfida quotidiana accudire delle bambine piccole, che richiedono ancora tante attenzioni ed energie e allo stesso tempo cucinare, curare i dettagli del piatto, creare il set giusto, fotografare”.

di Elisabetta Pieragostini

Due sorelle romane di nascita, due cittadine del mondo: una a Milano, sposata e con due bambine di cinque e tre anni, l’altra a New York, sposata con un marchigiano, mamma di una bimba di tre anni.

Due mogli, due mamme ma soprattutto due cuoche amatoriali che hanno fatto della loro passione per la cucina un lavoro, dando vita al food blog Zensisterskitchen. Loro sono Sara e Chiara Zentile: Sara giornalista e Chiara interprete. Hanno deciso di mettere insieme l’amore per la cucina, trasmesso dalla loro mamma, creando un progetto originale e gustoso.

Sara e Chiara, due sorelle con lavori diversi che vivono in luoghi diversi ma che hanno deciso di mettere insieme la loro passione per la cucina. A chi è venuta l’idea? Il nome del blog come è stato scelto? Raccontateci come è nato questo nuovo lavoro.

È vero, ci divide una distanza enorme ma è solo un dettaglio, una questione geografica ma siamo molto unite. L’idea di metterci in gioco arriva proprio da questo. La passione per la cucina ci ha sempre fatte sentire vicine. Da anni avevamo un gruppo WhatsApp di famiglia su cui, tra le altre cose, condividevamo le foto dei nostri piatti. Così abbiamo pensato che avremmo potuto condividerle anche con il resto del mondo. Il fatto che sia successo proprio durante il lockdown del 2020 forse è una coincidenza. Prima o poi sicuramente lo avremmo fatto.

Il nome del blog, che è anche quello della pagina Instagram, non è altro che l’unione tra la parte iniziale del nostro cognome e due parole che, anche se in inglese, rappresentano due aspetti fondamentali della nostra vita: l’essere sorelle e la cucina.

Da dove prendete spunto per le vostre ricette? Sono quelle della vostra mamma o inventate e reinventate?

La nostra mamma è e sarà sempre quella da cui prenderemo spunto, quella che ci ha insegnato a cucinare, quella che abbiamo sempre guardato fin da quando gironzolavamo in cucina intorno a lei e le chiedevamo di preparare insieme un sugo o un ciambellone. Poi sicuramente riadattiamo e reinventiamo le ricette in base alle nostre esigenze e ai gusti. Sara, ad esempio, cerca sempre di sviluppare ricette light, calcolando l’apporto calorico di ogni porzione. Dopo due gravidanze vuole tenersi in forma anche se ha un marito che mangia per tre! Chiara invece ama molto la buona tavola, mangerebbe fino a scoppiare e ha un marito vegetariano sempre attento alla linea! 

Tutto questo ci permette di spaziare molto con le nostre preparazioni. Apprezziamo e cuciniamo anche il cibo etnico. Soprattutto i piatti della cucina Eritrea. Le nostre origini arrivano anche da lì.

Oltre alla ricetta, scrivete anche dei post molto belli, chi ci pensa? La scelta dei contenuti la fate insieme? Avete una pianificazione? Ci raccontate come vi dividete il lavoro?

I post li scriviamo di getto, solitamente li scrive chi cucina il piatto che viene proposto e lo si capisce dalla location indicata. La scelta dei post la facciamo sempre insieme, ovviamente con una certa organizzazione ma può capitare un cambio all’ultimo minuto. Questo succede se troviamo che la pagina abbia bisogno di qualcosa di particolare che varia dal colore, per esempio il verde o il rosso, o un primo, o un secondo etc etc.

Per quel che riguarda ciò che cuciniamo, e questo è un aspetto che a nostro avviso ci contraddistingue da altri blog di cucina, possiamo dire che nulla è pensato appositamente per Instagram. Cuciniamo quello che ci va di mangiare e quello che pensiamo possa piacere alle nostre bambine e ai nostri mariti.

Siete mamme, come vi dividete tra le ricette per il blog e i pasti di casa per le vostre figlie? Si può non impazzire?

È sicuramente una sfida quotidiana accudire delle bambine piccole che richiedono ancora tante attenzioni ed energie e allo stesso tempo cucinare, curare i dettagli del piatto, creare il set giusto, fotografare. Poi c’è la casa da sistemare, gli orari di lavoro, la scuola, le nottate in bianco trascorse con le più piccoline e aggiungeremmo, i nonni lontani. Ma la voglia di mangiare cibo gustoso e di proporre alle nostre famiglie una cucina casalinga salutare, vince sempre. Per facilitarci un po’ le cose cerchiamo di coinvolgere le bambine nelle nostre preparazioni senza farle avvicinare troppo ai fornelli! Adorano mettere le mani in pasta insieme a noi. Quando carichiamo le ricette sul blog abbiamo dei computer giocattolo che ci sono utili per intrattenerle e intanto svolgiamo le nostre attività quotidiane.

Non impazzire è difficile e spesso la pazienza viene a mancare ma teniamo duro.

Quali sono i vostri progetti per il futuro? State pianificando altro oltre al cibo?

Per il momento continuiamo a lavorare con il cibo che, essendo la nostra passione sin da piccole, è anche più semplice da gestire. Nonostante tutte le difficoltà, ci gratifica e ci dà la carica per proseguire. Vedremo cosa ci riserva il futuro.

Il vostro piatto preferito? Ci suggerite una ricetta romantica per prendere per la gola il nostro partner?

La pizza piace molto a entrambe. Siamo pazze per la pizza! Nostra madre racconta sempre che la sera prima di partorire sia Sara che Chiara, aveva mangiato una pizza. Lei ci ha sempre tenuto tanto a farci mangiare solo cibo fatto in casa. Ogni weekend, finché vivevamo con i nostri genitori, impastava e sfornava pizze condite in mille modi. Adesso invece lo facciamo per le nostre bimbe.

Forse non esiste una ricetta romantica che possa prendere per la gola un uomo. La cosa importante è conoscere i suoi gusti e metterci tanto amore. Un ingrediente segreto che non si vede ma se c’è, si sente!

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