Se per noi adulti la protezione solare è importante, per i più piccoli diventa fondamentale. L’esposizione al sole necessita infatti di alcune accortezze sia per quanto riguarda gli orari e le tempistiche che, soprattutto, rispetto ai solari da applicare. Abbiamo chiesto delucidazioni alla dottoressa Oriana Simonetti, dermatologa, che ci ha dato alcuni preziosi consigli.
di Elisabetta Pieragostini
Dottoressa Simonetti, partiamo con l’argomento prodotti solari: quale crema andrebbe utilizzata sui nostri bambini prima dell’esposizione al sole? Protezione 50+ all’inizio e anche dopo, o possiamo ridurre gradualmente il fattore protettivo?
Dipende dall’età e dal fototipo. Mi spiego: se parliamo di un bambino molto piccolo, o con un fototipo 1-2, quindi una pelle chiarissima, occhi chiari, capelli biondi o rossi, presenza di efelidi, consiglierei di utilizzare sempre una protezione solare 50+. Negli altri casi si può iniziare con il 50+, poi scendere a una protezione 30, che comunque è in grado di bloccare almeno il 96% dei raggi ultravioletti, oppure media. La crema protettiva va messa 15 minuti prima dell’esposizione e va rinnovata ogni due ore, soprattutto va applicata dopo ogni bagno.

Quante ore possiamo esporre i bambini al sole e quali sono le ore consigliate?
SI consiglia di evitare l’esposizione al sole nelle ore in cui l’irraggiamento solare è più forte, quindi dalle 11 del mattino alle 5 del pomeriggio. L’esposizione al sole deve essere graduale, occorre del tempo alla pelle per abituarsi al sole e mettere in atto tutti i meccanismi di difesa, considerando inoltre che nei bambini fino a un anno di vita l’esposizione diretta va sconsigliata, e comunque nei primi anni di vita la pelle deve essere esposta al sole sempre con cautela.
Dobbiamo usare un doposole per i bambini la sera dopo aver fatto la doccia?
È sempre consigliabile un doposole alla sera dopo la doccia per idratare e lenire la pelle.
In caso di scottature della pelle dei bambini cosa possiamo fare? Rimedi naturali o creme/unguenti/farmaci a seconda dell’entità della scottatura?
In caso di scottatura lieve, ovvero la comparsa di eritema, un arrossamento più o meno intenso della pelle, si consiglia di applicare una crema idratante, lenitiva, più volte al giorno, in pratica fino a che la pelle dimostra di assorbire la crema. Se compaiono vescicole o bolle è bene rivolgersi al pediatra o al dermatologo di fiducia.
Proteggere la pelle dei bambini dal sole del mare o della montagna è la stessa cosa? Cosa dobbiamo fare?
In realtà i raggi solari sono più intensi in montagna che al mare, e quindi è assolutamente necessario proteggere la pelle da eritemi e ustioni con creme con fattore di protezione 50+, utilizzare cappellini e eventualmente magliette anti UV, nei casi in cui il bambino presenti una pelle molto chiara, che difficilmente si abbronza.